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Come preparare la pelle alla primavera
La primavera è alle porte e le prime giornate di sole cominciano a portare un po’ di gioia di vivere nelle nostre giornate.
La pelle di buona parte del corpo, in questo periodo, non è ancora abituata a essere esposta al sole e alle temperature che cominciano a risalire, motivo per il quale è indicato prepararla adottando la giusta beauty routine volta a rendere la cute più luminosa, morbida e pronta per cominciare a colorarsi.
Parola d’ordine? Esfoliazione!
Gli esfolianti sono alla base dell’eliminazione delle cellule morte e sono benefici anche per correggere eventuali discromie.
È chiaro che una pelle più pura è anche più ricettiva ai trattamenti successivi, senza dimenticare che esfoliare è indispensabile anche per corroborare il rinnovamento cutaneo e la sintesi di collagene ed elastina.
Prima di partire con questa pratica, è importante capire quale sia il tipo di esfoliazione più adatta al proprio tipo di pelle e quali sono le reali esigenze della nostra pelle, che cambiano anche in base alla eventuale presenza di acne, macchie solari, cicatrici e smagliature.
Peeling
Si tratta di una esfoliazione di matrice chimica che dona un’azione più profonda e rapida stimolando il rinnovamento cellulare velocemente. È ideale per trattare la cute secca, ed evitare lo stress meccanico dello scrub, oltre che per stimolare la produzione di collagene e l’ossigenazione dei tessuti.
Gli alfa-idrossiacidi sono generalmente i principi base di molti peeling ed è proprio grazie a loro che si ottiene un’esfoliazione più rapida.
È possibile anche rifarsi a esfolianti di origine vegetale, come Bromelina e Papaina, che stimolano la rimozione delle cellule morte dallo strato più superficiale della pelle e apportano luminosità all’incarnato.
Ci teniamo a ricordare di non esporsi ai raggi UV prima e dopo un trattamento con peeling chimici.
Scrub
Lo scrub è un’esfoliazione meccanica che, grazie all’azione di microgranuli abrasivi naturali, dona una pelle più liscia e uniforme. È più consigliato in caso di cuti inspessite, grasse e impure,
Il Gommage è un tipo scrub (più leggero), indicato per le pelli più sensibili, solitamente formulato con ingredienti granulari a cui si aggiungono agenti idratanti, come oli o creme.
Sia lo scrub normale che il gommage andrebbero effettuati massimo due/tre volte a settimana, dato che si rischia di stimolare eccessivamente il tessuto cutaneo e danneggiare il microcircolo, acuendo eventuali episodi di arrossamento e sensibilità.
Ricordiamo, soprattutto in caso di pelle grassa, di non esagerare con lo scrub, in quanto può portare anche a un aumento della produzione di sebo.
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